In rapporto ai nuovi provvedimenti in materia di scuola da parte del
governo e dell’ormai consueta assenza in sede istituzionale degli
studenti, riteniamo che un momento fondamentale di passaggio e di
rilancio condiviso delle proteste debba essere un’assemblea che tenda
ad una riflessione di autoriforma dell’istruzione superiore e
universitaria.
I tre giorni di assemblea a Napoli sono per
noi uno snodo chiave per lo sviluppo di questa protesta che ha già
mostrato una dimensione coordinata e nazionale. La discussione crediamo
debba sfruttare le esperienze delle varie realtà cittadine e nazionali
per produrre un piano condiviso e portare avanti la protesta nella
maniera più costruttiva possibile, far si che la mobilitazione non
muoia col finire dell’autunno caldo ma che questo mese e mezzo di
agitazione che è stato portato avanti sia solo la base per una
struttura di protesta duratura e rinnovabile.
L’importanza di
questo momento assembleare risiede nel desiderio di creare una base per
un sistema scuola e società alternativa, che debba essere presa in
considerazione dai governi che saranno incaricati di riformare
l’istruzione pubblica e i quali dovranno prendere atto di una realtà
scolastica in forte evoluzione con bisogni che non possono essere certo
sanati attraverso tagli e privatizzazioni alcune.
L’assemblea
avrà come tema principale anche la critica dell’intero sistema di
welfare italiano che ormai è sempre più lontano dai principi sanciti
dall’articolo 3 della costituzione.
I recenti avvenimenti nella città di Napoli, relativi
all’insediamento in un quartiere storicamente Antifascista di Casapound
con un occupazione di uno stabile comunale, hanno anche risvegliato
nella città un sentimento di Antifascismo che già da tempo era una
realtà importante all’interno del movimento; se la crisi ha aiutato lo
sviluppo di ideologie di fascismo, razzismo e sessismo è nostro preciso
compito sviluppare un programma di sensibilizzazione che ricordi a
tutti che senza memoria storica non esiste nessuna possibilità di
costruire un futuro.
Abbiamo organizzato questo momento che
coinciderà con il picco delle occupazioni nella citta di Napoli, per
dimostrare come il movimento non possa essere sottoposto a controllo o
repressione, la miscela di strumenti di oppressione che questo governo
ha messo in campo limitano le libertà sancite in un normale sistema
democratico (le ennesime cariche ingiustificate ai danni dei compagni
di Milano e Torino, tanto per citarne alcune), per questo tutte le
scuole di Napoli aderiranno alla manifestazione cittadina del 4 contro
tutte le forme di repressione.
L’11 dicembre è stato indetto
a livello nazionale uno sciopero dei lavoratori della conoscenza, al
quale parteciperano ricercatori, studenti universitari e medi in linea
con il progetto di protestra deciso all’interno dell’assemblea
nazionale della Sapienza di Roma del 20 Novembre; questa data è quindi
per noi un momento importante per la costruzione di un opposizione
netta e coesa ai processi di smantellamento del mondo della formazione.
Sia
la data dell’11 che le lotte che dovrebbero nascere nella prossima
primavera (momento in cui il ddl Gelmini dovrebbe arrivare in
discussione in parlamento) meritano un momento di discussione e di
confronto all’interno del mondo della scuola. Sentiamo la necessità di
costruire dei percorsi autonomi e indipendenti che sappiano cogliere
gli aspetti pregnanti delle mobilitazioni (cortei, autogestioni,
occupazioni ) che in tutta italia ancora una volta hanno caratterizzato
l’autunno. Abbiamo deciso di organizzare l’assemblea a Napoli per
rilanciare il ruolo del meridione che, così abbandonato dalle politiche
governative, deve necessariamente essere valorizzato dalle politiche
studentesche.
QUINDI CONVOCHIAMO TUTTI GLI STUDENTI MEDI DI OGNI CITTA’ A PARTECIPARE AL CICLO DI ASSEMBLEE DEL 7-8-9 DICEMBRE A NAPOLI.
INVITIAMO
TUTTE LE REALTA’ STUDENTESCHE AD ADERIRE ALLA GIORNATA DI LOTTA DEL 2
DICEMBRE (convocata durante l’assemblea della Sapienza del 20 Novembre)
LE DELEGAZIONI AVRANNO LA POSSIBILITA’ DI ALLOGGIARE NELLE SCUOLE OCCUPATE.
PER INFORMAZIONI
MARIO —–3661741599
ANTONIO —3313945892
Martedi 24 Novembre 2009 -Napoli.