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Per un’università “senza condizione”

di Gaetano Azzariti

Per un’università senza condizione

da Costituzionalismo.it

Posted in Approfondimenti e Analisi.


Studiare con lentezza. L’università, la precarietà e il ritorno delle rivolte studentesche.

da ilmegafonoquotidiano

Anno accademico 2005/2006. Tornano in Europa le rivolte studentesche, dichiarate troppo presto defunte dalla memoria ufficiale e non. Dal movimento studentesco italiano dell’autunno 2005 contro il ddl Moratti sulla precarizzazione della ricerca, al movimento del marzo francese contro il Cpe (contratto di primo impiego), nascono i primi movimenti dello studente massa, soggetto sociale modificato dalle trasformazioni produttive degli ultimi anni, e dalle riforme imposte in tutta Europa con il cosiddetto "processo di Bologna" – in Italia applicato dalle riforme Berlinguer/Zecchino/Moratti.
Dentro atenei trasformati in fabbriche di precari, con i tempi di una catena di montaggio, la precarietà entra prepotentemente al centro delle mobilitazioni. Rivolte con una natura profondamente sociale che favorisce una effettiva – ed esplosiva – possibilità di autoriconoscimento, e di autorganizzazione. Un fantasma di cui le classi dirigenti europee iniziano ad avere paura.
Continued…

Posted in Libri.