Uno dei tanti mutamenti cui andrà incontro la nostra università nel
corso di quest’anno è l’introduzione massiva della laurea magistrale in
sostituzione della specialistica, in osservanza della legge 270/2004.
Questo è uno dei tanti risultati del processo di bologna, l’ennesima imposizione dall’alto che l’università e gli studenti subiscono.
Ma cosa differenzia la laurea magistrale dalla specialistica? In
soldoni: mentre la laurea specialistica può essere considerata come un
percorso unitario insieme alla laurea triennale la laurea magistrale è
un blocco separato dalla laurea di primo livello.
Cosa implica concretamente? La fine degli automatismi nel passaggio
dall’una all’altra. Mentre prima lo scatto tra triennale e
speciali
stica era automatco e si doveva semplicemente preiscriversi da
oggi questo non sarà più possibile, ma ci si dovrà iscrivere ex novo
alla magistrale. Ed essendo due blocchi divisi non ci sarà più un
conteggio organico dei crediti (ovvero 300 cfu divisi in 180 + 120) ma
si concluderà il primo livello con i suoi 180 crediti e ci so dovrà poi
immatricolare alla specialistica lucrando altri 120 cfu.
Una delle questioni principali che erano sorte era l’abolizione
della preiscrizione: se non c’era più il passaggio automatico tra
triennale e specialistica e un* si fosse laureato a febbraio o aprile,
avrebbe dovuto attendere l’anno accademico successivo alla laurea di
primo livello per iscriversi alla magistrale? La risposta è,
forunatamente, no.
Infatti a pagina 18 del manifesto degli studi
leggiamo: "le immatricolazioni per i corsi di laurea magistrale non a
ciclo unico avvengono tra il 1° agosto 2009 e il 28 febbraio 2010".
Questo significa che anche se ci si laurea con 6 mesi di ritardo ci
si potrà iscrivere alla magistrale senza pagare more o tasse
supplettive.
Per quanto riguarda le residue lauree specialistiche rimane intatta
la possibilità di preiscriversi a condizione del conseguimento del
titolo di laurea di primo livello entro la fine del febbraio 2010 (vedi
pag. 19 del manifesto degli studi).
Per ulteriori informazioni:
Introduzione alla riforma universitaria (legge 270/2004)
In allegato il manifesto degli studi dell’università di perugia per
l’a.a. 2009/10 e il testo della legge 270/2004 (miur- università).
