Noi studenti stiamo occupando la Sorbona per contestare la riforma delle pensioni, e anche, più generalmente, la precarietà e l’inasprimento delle nostre condizioni di vita : i ricchi sempre più ricchi e i poveri sempre più poveri.Condanniamo con forza, inoltre, la repressione poliziesca, giudiziaria e amministrativa che si abbatte sugli scioperanti. Riteniamo che delle alternative alla politica ultra-liberale di questo governo ci siano, e esortiamo alla moltiplicazione delle iniziative, all’amplificazione delle mobilitazioni dei liceali, degli universitari, dei lavoratori, dei disoccupati, dei pensionati, fino allo sciopero generale da costruire attraverso l’autogestione dei conflitti.
Oggi nulla è finito, la mobilitazione va avanti più determinata che mai : Riprendiamoci il futuro.
[english version]
As students, we are occupying Sorbona to oppose the reform of retirement, and then, more extensively, the precarity and the worsening of our life’s condition: higher-ups become richer, and lower classes poorer.
We strongly condamn, moreover, the repression of police, amministration and judiciary that hit the strikers.
We think that there are alternative to the super liberal politics of thi government, and we urge to multiplicate iniziatives, diffusing the mobilizations of students in high schools, universities, workers, unemployed, retired, unitl the general strike that we build up thorugh the selfmanagement of conflicts.
Today nothing is finished, the mobilization goes on more determined than ever: take back the future!