Skip to content


Brescia – Diritto alla vita, lezioni universitarie sotto la gru dei migranti

Il reportage con gli immigrati sulla gruda uniriot.org 10.11.10, report e foto a cura di Damiano Cason, Uniriot Network – Questa mattina anche una parte dell’Università di Brescia scende in campo per sostenere e solidarizzare con i sei migranti (cinque dal primo pomeriggio, mentre scrivo uno di loro è sceso per via delle precarie condizioni di salute) che ormai da 11 giorni occupano la gru del cantiere della metro in via San Faustino a Brescia. Si tratta di quella parte di Università che non ha potuto chiudere gli occhi di fronte alla vergognosa situazione che mette i migranti nelle condizioni di dover lottare per la propria vita. Le facoltà di Economia e di Giurisprudenza si affacciano infatti proprio sul presidio che da lunedì (con le violente cariche della polizia) è arretrato all’altezza della chiesa di San Faustino.

Una cinquantina di professori e ricercatori hanno aderito al comunicato di solidarietà redatto dal Comitato per le Pari Opportunità dell’Ateneo. A scendere in strada questa mattina sono stati professori di Economia e Giurisprudenza: gli organizzatori tengono a precisare che “noi non rappresentiamo nessuno, vogliamo solo portare la nostra solidarietà ai migranti che sono sulla gru e a tutte le persone che partecipano al presidio”. “Ognuno porta la propria sensibilità, e noi come professori universitari, cerchiamo di costruire proprio qui un momento di confronto, che non sarà una lezione accademica e cattedratica”. “Abbiamo sentito come un’esigenza rispondere alla militarizzazione e alle cariche che sono avvenute nella nostra strada, magari riportando proprio qui il confronto sui temi giuridici ed economici di cui dovremmo essere gli “specialisti”, per fare in modo che l’università torni ad essere strumento sociale e non, come sempre più sta accadendo, strumento del mercato”.

Alle lezioni hanno partecipato decine di studenti, in un clima surreale di fronte ai cordoni di polizia e carabinieri e sullo sfondo i migranti che salutavano dalla gru. Intanto il presidio continua.
Leggi anche:

Posted in Rassegna Stampa.