da l’unità
Via il valore legale della laurea: mette tutti i laureati sullo stesso piano, mortificando le qualità dei più bravi, ed è di ostacolo ad una ‘concorrenza virtuosa’ fra atenei, schiacciando verso il basso l’offerta formativa. Ne è convinto il deputato del Pdl Fabio Garagnani, primo firmatario di una proposta di legge che delega il governo a cambiare radicalmente aspetto, e funzioni, al fatidico ‘pezzo di carta’.
«Diversamente da quel che accade in altri Paesi -spiega il parlamentare del centrodestra- in Italia la laurea non costituisce un semplice titolo accademico, ma un vero e proprio certificato pubblico, consentendo la partecipazione a concorsi o l’esercizio di determinate professioni». Un retaggio Continued…